Dopo i convegni inaugurali del 15 novembre focalizzati su trend di mercato e normative, il 16 novembre a GEE si parlerà di accessibilità e barriere architettoniche, con due appuntamenti ripartiti tra mattina e pomeriggio.
L’incontro della mattina, sviluppato in collaborazione con ANACAM, prevede la partecipazione di diverse figure autorevoli del panorama tecnico-scientifico italiano, come il Prof. Ing. Alessandro Greco, Docente di Architettura Tecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Pavia.
Il Prof. Greco, ci ha anticipato qualche riflessione sull’approccio all’accessibilità in sede progettuale: “Il tema della progettazione di ambienti inclusivi è sempre più centrale, come ricordato anche dall’obiettivo 11 dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile. Si tratta di approcciare la progettazione di spazi urbani ed edifici con un’attenzione nuova rispetto al passato, rivolto a realizzare ambienti che possano essere vissuti secondo le proprie abilità e capacità, dove ognuno possa muoversi e realizzare le proprie attività in autonomia e sicurezza. I progettisti sono chiamati non solo a verificare il rispetto delle normative vigenti in termini di superamento (o eliminazione) delle barriere architettoniche e sensoriali ma a introdurre negli edifici e negli spazi urbani ausili e soluzioni che favoriscano gli spostamenti e la fruizione in modo differente secondo le diverse abilità degli utenti.”
I lavori della mattina si chiuderanno con un confronto sui principali progetti ascensoristici d’avanguardia sviluppati a livello ingegneristico e architettonico nello scenario internazionale. Alla tavola rotonda “THE GLOBAL ELEVATOR: Esperienze dal mondo a confronto” interverranno professionisti del campo delle costruzioni, come Tak Mathews, Principal Consultant, TAK Consulting.
Il pomeriggio del 16 novembre sarà invece dedicato ad una riflessione sulle opportunità del PNRR e dei nuovi incentivi per l’efficientamento energetico e il superamento delle barriere. In questa sede saranno presentate le possibilità ed i nuovi bonus dedicati a tutte le attività volte a modernizzare gli impianti, sia in termini di sicurezza e di accessibilità, che in termini di riduzione dei consumi energetici attraverso la digitalizzazione. Interverrà tra gli altri, Giuseppe Iotti, Commissione tecnica di ANACAM, esperto in campo di efficientamento ingegneristico degli ascensori, per offrire spunti e riferimenti aggiornati in questo contesto.
Come anticipa Iotti, infatti, “In Italia è in funzione più di un milione di ascensori, incluse le piattaforme elevatrici. Di essi, circa l'85% è costituito da ascensori in edifici residenziali con intensità di traffico da molto bassa a media. Questi ascensori determinano una percentuale sul consumo totale degli edifici che li ospitano che va dal 2% al 3%; inoltre essi consumano la maggior parte dell'energia in stato di stazionamento/standby, cioè mentre la cabina o le porte non sono in movimento. Le azioni per diminuire il consumo e aumentare l'efficienza energetica dovrebbero essere rivolte a migliorare quindi le prestazioni in fase di non funzionamento. Sulla percentuale più ridotta di ascensori ad alto traffico, che hanno un significativo consumo in funzionamento, si dovrebbe invece migliorare l'efficienza in questa fase.
L’ultimo incontro della giornata farà il punto sulle nuove tecnologie per realizzare edifici 4.0 più inclusivi, sicuri, digitali e sostenibili. Quali soluzioni e scenari futuri si prospettano nel campo della sensoristica integrata e della digitalizzazione? Di tali spunti strategici parleranno figure di riferimento del contesto universitario italiano, tra i quali Elena Giacomello, Dott.ssa Architetto, Università Iuav di Venezia, Raffaella Lione, Professore Ordinario Facoltà di Ingegneria, Università di Messina e Marco Cogliati, Lifts & Vertical Solutions Consultant, EFESME.
