“Gli ascensori rivestono un ruolo fondamentale nel mercato dell’edilizia, essendo un prodotto indispensabile per la mobilità sia in ambito privato che pubblico”, racconta Michele Mastropasqua, ceo di Tekno Sms, azienda pugliese che progetta e realizza ascensori e montacarichi su misura, in grado di adattarsi a qualunque ambiente. I prodotti del gruppo sono presenti in gran parte del mondo, con un particolare focus nell’area del Mediterraneo, Medio Oriente, Africa ed Europa. “Anche il settore ascensoristico ha risentito positivamente, subito dopo la pandemia, sulla spinta del Superbonus e di alcuni incentivi specifici come quelli legati all’abbattimento delle barriere architettoniche”, aggiunge Mastropasqua. Tutt’oggi alcuni di questi incentivi sono ancora fruibili, come ad esempio il 75% di detraibilità dei bonus citati poco fa per l’abbattimento delle barriere architettoniche. “In questo avvio di 2025 stiamo ancora smaltendo la domanda generata da questa situazione, con varie commesse ancora da installare che rappresentano una scia lasciata dai vari Superbonus. Confermiamo invece il calo di domanda evidenziato dal report prodotto dal Cresme, che si attesta intorno al 16% nell’edilizia residenziale privata”, sottolinea il numero uno di Tekno Sms. “Tuttavia, questa flessione non ha influito sul nostro business in quanto la nostra specializzazione nella produzione di impianti speciali, richiesti soprattutto nell’edilizia pubblica, ci ha portato un incremento di ordini, confermando il trend in salita per il comparto pubblico”.

Rivendica la leadership mondiale nei mini-ascensori la Nova Elevators, fondata nel 1992 da Lino Govoni e guidata dai figli Pietro, Carla e Paolo. Con quest’ultimo, che ricopre la carica di ceo, che segnala l’evoluzione da azienda esclusivamente familiare a realtà con una forte presenza manageriale, che tra le altre cose conta due donne su quattro direttori d'area. Presente in più di 50 Paesi nel mondo, l’azienda esporta il 65% della propria produzione grazie a una rete di oltre 135 partner. “Puntiamo sulla specializzazione sartoriale, grazie alla quale abbiamo consolidato l’identità di azienda italiana produttrice di qualità con un’attenzione particolare al design”, sottolinea Paolo Govoni. Il quale sottolinea l’importanza di continuare a innovare per farsi spazio in un mercato sempre più competitivo. Tra i frutti della ricerca c’è “Code”, un mini-ascensore completamente panoramico, senza cabina, senza pulsanti che offre spazi inediti e caratterizzato dalle ultime tecnologie touch. “Non più una semplice piattaforma per la mobilità verticale ma un vero e proprio oggetto di design, che diventa parte integrante dell’architettura”, sottolinea il ceo.

L’internazionalizzazione è il tratto caratteristico di LiftingItalia, presente in oltre 50 Paesi, “un processo reso possibile grazie all’impegno continuo nel realizzare soluzioni innovative e di design”, sottolinea l’amministratore delegato Paolo Franceschi. L’ultima novità di prodotto è Simplift, “l’unico homelift cabinato a trazione elettrica con vite senza fine, che fa della personalizzazione e della versatilità il suo punto forte”, racconta. È caratterizzato da 112 combinazioni di misura di pedana e di serie conta sul nostro sistema proprietario di telecontrollo a distanza Sentinel, in modo che installatore e cliente finale possano monitorare l’impianto costantemente”, conclude.