Stando agli ultimi dati pubblicati da ANIE (2021), il settore di Ascensori e Scale Mobili produce un fatturato di 1.851 milioni di euro nel mercato interno e 2.424 milioni di euro di fatturato totale. Sono cifre importanti, a testimonianza di una fetta rilevante che non può prescindere dai cambiamenti globali in corso, in termini di sostenibilità, accessibilità e normative.

A partire dagli obiettivi di efficientamento energetico, che sono oggi centrali per garantire la sostenibilità di dei mezzi di trasporto e la riduzione del relativo impatto ambientale, il settore della mobilità verticale e orizzontale necessita di solidi investimenti in ricerca e sviluppo lungo questo percorso, anche in Italia. Del resto, sempre stando ai dati di ANIE, oltre il 70% degli ascensori in uso nel nostro Paese è in funzione da più di venti anni e quasi il 50% da oltre trenta anni.

D’altra parte, la tecnologia sta contribuendo a rendere ascensori e scale mobili sempre più accessibili e adatti ad ogni esigenza, attraverso automazione, le guide vocali, gli schermi tattili ed i sistemi di controllo remoto.

Secondo Transparency Market Research, società internazionale di intelligence di mercato, per la filiera globale degli ascensori residenziali è prevista una crescita a un tasso annuo composto del 7,3% durante il periodo 2021-2031. Questo aumento è in parte attribuibile all'aumento della domanda di soluzioni di mobilità verticale accessibili a tutte le persone.

Accessibilità ed efficientamento energetico, dunque, rappresentano un'opportunità di sviluppo per il mercato della mobilità orizzontale e verticale; perciò, ci siamo confrontati con quattro delle aziende già iscritte a GEE, Global Elevator Exhibition, e fortemente presenti sul mercato internazionale, così da avere una panoramica sul Mondo e sulle tecnologie più richieste ed emergenti.