image

MIBA SI CONFERMA COME IL NUOVO HUB INTERNAZIONALE PER IL SETTORE DEL BUILDING

Vincente la sinergia tra settori affini, che ha offerto una visione integrata e innovativa delle soluzioni per affrontare la transizione energetica e digitale di edifici e città.

LEGGI IL COMUNICATO

Scopri tutte le novità

image

MIBA SI CONFERMA COME IL NUOVO HUB INTERNAZIONALE PER IL SETTORE DEL BUILDING

Vincente la sinergia tra settori affini, che ha offerto una visione integrata e innovativa delle soluzioni per affrontare la transizione energetica e digitale di edifici e città.

LEGGI IL COMUNICATO

Scopri tutte le novità

KONE DX: l'ascensore digitale per edifici intelligenti e sostenibili
image

Mercoledì 15 Novembre

15:45 - 16:15

 

 

L'elevatore diventa l'elemento di mobilità che si integra con gli altri sistemi dell'edificio.

 

Il concetto di smart building è sempre più diffuso. Con questo termine indichiamo gli edifici intelligenti che hanno la capacità di adattare il proprio funzionamento in modo automatizzato in base alla loro tipologia e alle esigenze degli utenti, assicurando un’esperienza d’uso inclusiva, sicura e sostenibile. In questo contesto l’ascensore deve assumere un ruolo chiave. Da semplice mezzo per il trasporto di persone e merci da un piano all'altro, l’elevatore deve diventare un elemento di mobilità che si integri con gli altri sistemi dell'edificio.


Gli ascensori della famiglia KONE DX – i primi a dotarsi di connettività – hanno una caratteristica che li rende unici: comunicano. Ogni ascensore KONE DX, infatti, dialoga costantemente con la KONE Digital Platform, una specifica piattaforma digitale, aperta e interamente cloud-based, dotata di Application Programming Interfaces (APIs) per lo sviluppo di applicazioni. Questo apre le porte a soluzioni e servizi quasi infiniti, come il controllo da remoto di un impianto, la diagnostica predittiva dei guasti, l’uso di un elevatore da parte di dispositivi a guida autonoma, e molto altro.


Ma gli ascensori KONE DX offrono tanto altro ancora. Sono infatti i primi ascensori a zero emissioni non solo perché garantiscono possibilità di risparmio energetico, ma anche perché hanno raggiunto la carbon neutrality ottimizzando i processi di produzione, logistica, installazione e gestione dei materiali. E mentre lavoriamo per perfezionare sempre più le nostre operazioni, abbiamo deciso di compensare le emissioni di carbonio che non possono essere evitate.


In questo scenario, i vantaggi sono molteplici. Da un lato, gli utenti possono beneficiare di un’esperienza d’uso aumentata, capace di venire incontro in maniera ampia e diversificata alle esigenze di ognuno. Dall’altro, i gestori degli edifici hanno un aiuto più che valido nell’ottimizzazione della manutenzione, della sicurezza e dei consumi. Inoltre, ad architetti e progettisti si aprono nuovi scenari permettendo loro di ideare soluzioni altamente personalizzate che combinino i vari elementi integrandoli con l’ascensore.


Gli obiettivi finali della tecnologia dei sistemi di smart building, e più nello specifico degli ascensori digitali, sono dunque l’efficientamento energetico, l’accessibilità, la gestione ottimale del People Flow – il flusso ininterrotto di persone all’interno dell’edificio – con conseguente aumento del valore dell’immobile.